Sia premesso che il libertario
non pondera il rapporto sessuale
dal destro di negarne il frutto.
(Non si può fare l’amore
senza restarne intrisi)
Sia premesso che il libertario
non discrimina tra forme di vita,
specie quella della donna incinta.
(Dall’amore si può nascere,
ma non si deve morire).
L’aborto è un grave dramma umano
subito, suo malgrado, dalla madre,
sbaglia chi lo spaccia per un vizio.
(Le leggi non devono mai
vincolare le coscienze).
Quella donna è solo una vittima
della violenza sociale di stato;
Dio non sta ai vertici del potere!
(La legge è sempre arbitrio
nei confronti della libertà).

L’anarchico non uccide/ il frutto di un/ rapporto sessuale./ (Chi può fare l’amore/ senza provare affetto?)/
Scritto a Firenze all’età di vent’anni, ai margini del consesso degli Obiettori di coscienza (al servizio militare), in un contesto molto particolare… i sotterranei (che ospitavano una scuola) della St. James American Protestant Episcopal Church.