Notte d’incubo: lucertole, gechi;
paure recondite d’epoche saure,
suggestioni maledette, forse spleen,
non dirëi ça ira, né ennüi.
Frammentar simboli, just ermetismo.
Flash sobre tu cara a la decima ora:
interrogano un’immagine, vedo,
immobile, statuaria, silente.
Certo messaggïo subliminale.
Capto l’attenzione dei dieci saggi,
comunicazione ipersensoriale.
Levi: Paura della libertà. Sangre!
Liberazïone (della femmina…).
Scorgo profilo, mezzogiornoesette:
classico busto Caesar Augusti est,
statica Sfinge, Hermes or Sibilla…
Lau! Laura! Laurel! Laurier! Lauro! Laurus!
Di tutti i miei brani ispirati da un sogno, questo è quello che più di tutti lo racconta, nel senso che, a parte la finitura della versificazione (in endecasillabi), c’è dentro il sogno vero – insomma, il sogno sognato -, del quale ancora oggi posso richiamare a mente le immagini.
Ma la particolarità di questo strano sogno è che mentre avveniva, la mia amica e collega di studi Anna Alessi si laureava con una tesi su Carlo Levi, mia vecchia conoscenza letteraria (vedi Paura della libertà).
Il giorno prima avevo dato un esame e il 30 marzo 2001, venerdì, mi ero concesso un giorno di riposo, dormendo fino a mezzogiorno. Quel sogno mattutino pertanto evocava un fatto che avveniva in contemporanea, una sorta di reportage onirico.
Al risveglio la mia meraviglia fu tale che misi nero su bianco quel mix di immagini, ben lieto di fare un omaggio ad Anna in quel giorno tanto importante. La celebration si estrinseca nell’ultimo verso, in una sorta di urlo pirotecnico.
(XX.XXXIII – 31.3 A)
Be’, si vede che eri assonnato e tormentato da incubi, magari causati dallo stress del giorno precedente.
Non so se per conoscenza intendi la Conoscenza o conoscenza. Cmq sia, entrambe sono importanti nella relazione. E certamente condividere passioni come la letteratura, percorsi di vita, quali ad es. studi comuni, sono importanti ad accrescere un rapporto amoroso.
Notte, mi concedo qualche ora di libertà, senza Paura.
giulia
Dipende dallo stato di necessità.
j.
eh, no! il magnesio te lo pigli tu! 🙂
http://www.youtube.com/watch?v=EyjuLfWT-64
e tu meno male che hai il blog su myblog io cmq ti tenevo nei preferiti da una vita…….splinder chiude con un miserabile avviso hai visto???
passa piu spesso da me…..ti abbraccio
Succede e un po’ ci si stranisce. Sentire identici o indentiche identità?
Vuoi anche tu un po’ di latte di nuvola?
notte…
giulia