Per certi versi non è il mio poeta,
per certi versi, non per certe rime,
per il residuo ottimismo ch’allieta
qual doncella che vien dal salto esprime.
Del sabato, nella villa quieta,
ho reso conto a Rosalba le stime;
di tempesta cui segue l’aria cheta
ho richiamato a Marlene il sublime.
Eppure mi ha sospinto qui qualcosa,
magari un istinto da trovatore,
poiché, sul colle dell’Infinito, osa.
Dell’Infinito, al vate, è ispiratore
il lido occulto ove lo sguardo posa:
di bicchiere mezzo pieno cantore.
Metrica: sonetto
Schema: ABAB ABAB CDC DCD
(XXXIV.L – 24.05 Recanati)