RICORDO DI UNA VITTIMA DI ABBANDONO

Un suono comprime organi,
delle figure passano, viste,
con un movimento monotono e confuso,
dei fenomeni chiamano parti
alla ricerca del vuoto passato.
Sente un battito dentro
vedendo enormità spostarsi,
conosce il tempo, l’esistenza;
prova emozione, ma come?
chi ha insegnato?
Avverto così l’oscuro inizio della mia vita;
il primo ieri che ricordo
alimentavo da solo il mio stomaco;
quest’isola era la mia dimora,
ha per tetto gli alberi che nascondono il cielo!
Ero diverso dagli animali miei amici.
Vidi una grande scatola sull’acqua
e degli esseri simili a me
muoversi verso l’interno,
capii molte cose seguendoli:
appartenevo alla razza umana.
Tra loro c’era una donna,
una notte la rapii con la forza.
Mi odiava parlando della civiltà,
mi chiamava selvaggio,
ma ero il nuovo per lei e mi amò,
la chiamai selvaggia.
Il battello che la portò andò via,
la foresta benedì il nostro legame.
Nostro figlio conosce i propri genitori
ed io ripenso al passato:
non ho avuto la sua fortuna.
Chi mi ha generato?
Quante volte qui si fece l’amore?
Quante volte qui cominciò una vita?
Sono il solo abbandonato
o il solo sopravvissuto?
Ma il pensiero muore rapidamente,
c’è un altro mondo per esso,
io sono un selvaggio,
so solo gettarmi sulla mia donna
quando mi aspetta stesa per terra.alberi,donna,survival,battiato,cat,poesia,tarzan,abbandono,jane,selvaggio

Ho in mano tre diari dei primi anni delle scuole superiori, non vorrei autocelebrarmi, ma sono un pozzo di cultura (i diari, intendo). Cercavo notizie su questo brano: “racconto tarzaniano di un  uomo abbandonato dai propri genitori su un’isola deserta. Egli tuttavia ama la sua vita selvaggia e non rimpiange la civiltà, che non conosce”…
In realtà il brano fu ispirato da un corso di inglese che raccontava la storia del personaggio di Edgar Rice Burroughs e dal brano misconosciuto di Battiato che ne era un po’ la colonna sonora, eseguito dai Capsicum red. Siamo in pieno orgasmo progressive.
Il brano è nato in lingua inglese, come diversi altri del periodo, dunque il titolo originale era “A victim’s memory of abandonment”, con un genitivo sassone dubbio… Se la Gattacesira (the Cheshirecat) non ci avesse abbandonato potrebbe ora pontificare in merito… ora provo con un po’ di cattle feed.
Il brano non ha subito modifiche sostanziali.
(IV – 10.10 S)

A VICTIM’S MEMORY OF ABANDONMENT
(versione originale)
Sound compresses organs,/ some of figures pass, seen,/ with monotonous and confused motion,/ some of phenomena call parts/ to research of the empty past./
It feels beat inside/ seeing hugeness to shift,/ it is aware of the time, the existence;/
it feels emotion, but like?/ Who has taught it?”/
So I think obscure beginning of my life;/ the first yesterday  I rebember/ I fed my stomach alone;/ this island was my abode/ that has trees for roof: they hide the sky!/
I was different from my animal friends./ I saw a big box on the water/ and some beings like me/ move inwards,/ I realized many things going after them:/ I belonged to the human race./
Among them was a woman by loving,/ one night I abducted her with strenght./ She hated me while I talk about civilization,/ she named me “savage”,/ but I was new for her and she loved me,/ I named her “savage”./
The boat who brought her went away,/ the forest blessed our bond./ Our son knows his parents/ and I think back to the past:/ I haven’t had his luck./
Who has bred me?/ How many times one made love here?/ How many times here began a life?/ Am I the only forsaken,/ or the only survived?/
But this thought swiftly dies,/ there is another world for it;/ I am a savage,/ I am able only to throw myself on my woman/ when lying on the ground waiting for me./

RICORDO DI UNA VITTIMA DI ABBANDONOultima modifica: 2008-05-31T23:40:00+02:00da thewasteland
Reposta per primo quest’articolo

159 pensieri su “RICORDO DI UNA VITTIMA DI ABBANDONO

  1. Buongiornooooo!!! le tue musiche mi rapiscono….sono sempre stupende!!!!
    ti ho rubato il titolo!!!!!! buona domenica!!!! 🙂

  2. Buona domenica e grazie infinite..
    un bacio..comm na mamma ovvio..
    se sei quello della foto oltre che essere nu bell figli e mamma puoi essere mio figlio ahahahah

  3. il genitivo sassone va bene (ma abandonment? non è bereavement?), anche se in forma parlata può esere omesso… quel che mi lascia perplessa è: cattle feed(ing) ovvero guardare le mucchine che brucano, o cattle food, ovvero cibo per mucche, la fiera dell’insilato?

  4. Ciao Maxeddu….ma quale blog di fuoriclasse… ne fuoriserie…ahahaha
    sono un pò latitante, ma la vita mi chiama, con le sue gioie ed i suoi dolori.
    Tu come te la passi?
    Nu basidu!
    bel post e bella canzone!

  5. come al solito non ci capiamo. Mao non sarebbe affatto colpito dalle mie proposizioni penserebbe a ben altro. che le mie siano underground non ne dubito, infatti voglio che siano così. in ogni caso mi-si-capisce…per il resto come al solito non ho capito una mazza di quello che mi dici

  6. e c’hai ragione pure te… in realtà stavo pensando a un altro verbo, e ho scritto bereavement… ma non ho tanto la testa sulle spalle in questi giorni… sarà la primavera?

  7. punto primo a me piace studiare…tantissimo…ma proprio tanto…però ho 1 esame abbastanza pesante…diritto privato…ed è 1 esame da ripetere e straripetere…ho già fatto la prima parte e ho preso 25…e ora non vorrei perdermi con la seconda…ma prof di cosa sei tu?non dirmi di matematica che mi dileguoooo…scherzo…non che abbia nulla contro la matematica ma diciamo che siamo agli opposti siamo io segno positivo lei segno negativo e alla fine ci negativiamo…ihihih…la musica è avvero bella…ciaooo

  8. Grazie mille… fortunatamente le cose sono state parecchio parecchio dure e complicate, ma alla fine si è rivelata una brutta avventura che meno male ora è conclusa. Grazie, comunque…
    Laura

  9. a dire il vero la musica è proprio tutta bella bella bella…ah ecco insegni lettere?meglio così…mi sarebbe piaciuto studiare lettere ma i miei genitori mi hanno mandata in paranoia per il “dopo”argh…ihihih…e mi sono ritrovata iscritta ad economia…buona giornata

  10. Allora non l’avevo capita! ma se è vecchia la battuta e io non la conosco, te sei più vecchio di me? ah ah!Paola.

  11. La tua autocelebrazione è assolutamente fondata, anzi, quasi quasi ti celebro anche io…ma sai che sei un mostro? Sembri quasi un personaggio d’altri tempi, quando ancora l’uomo riusciva a sentire certe cose e ascriverle in maniera così forte e incisiva. Oggi si scrivono molte banalità…è difficile trovare qualcuno che si aritcoli in un insieme di sensazioni così profonde e poi riesca a tradurle in parole e a farle arrivare a chi le legge per quelle cohe sono. Bravo veramente!! We in bocca al lupo per gli esami…ma nun m’abbandonà natavota o) Io cmq ti aspetto sempre o)….Daniela

  12. Ma veramente hai tifato Romania??? io comunque non l’ho vista avevo un altro impegno e poi il calcio non mi è mai piaciuto, però io mi sento sarda prima di tutto ma profondamente italiana, è un difetto?
    P.S.
    Peccato pensavo fossi già nonno e potevo incontrarti ai giardinetti pubblici coi nipotini!ah ah ah!

  13. crepi il lupo! (ma davvero però;-)

    “un suono comprime gli organi”
    mi fa un effetto strano. è bellissimo. anche se l’ho già riletta più volte.

    à bientot.

  14. è vero grazie, è stata una cosa che ho apprezzato moltissimo..violet mi ha colpito subito e non solo per la coincidenza della data…passerò senz’altro spesso da lei. Grazie ancora è bello essere nei tuoi pensieir, mi hai fatto quasi commuovere o)…

  15. ciao….non commento il tuo post…..non mi trovo nel periodo adatto per prestarvi attenzione e farvi una riflessione….volevo ringraziarti del gentile pensiero che hai avuto facendomi gli auguri….un abbraccio affettuoso
    marihellen

  16. Leggendo questa poesia non ho capito bene se sono ricordi di un essere umano o (visto il periodo estivo e la gente che scappa in vacanza) di un cucciolo abbandonato in autostrada, ad ogni modo è molto triste 🙁

    i confetti? Ancora troppo presto
    un bacio, Jolinne

  17. Grazie per il commento serioso che mi hai lasciato, hai rinfrescato la memoria storica, su alcuni punti ti do ragione, ma non possiamo tornare indietro facciamo parte di questo stato e io sicuramente sono stata istruita con quei libri di cui parli, manipolati a dovere per farci dimenticare la nostra storia.Se solo penso che in 13 anni d’istruzione ho trovato un solo insegnante che parlava della nostra cultura e che quel poco che so, è solo frutto della mio interesse personale.Però siccome non è mai troppo tardi, potresti consigliarmi qualche lettura interessante al riguardo?A presto.Paola.

  18. Credo proprio che inizierò col libro di Sergio Atzeni, mi sono proposta varie volta di comprarlo e non l’ho ancora fatto, grazie ho preso nota di tutto e ti farò sapere…unu basiru.Paola

  19. …un nuovo sogno è già cominciato…e finirà quando andrò a dormire, perchè è solo allora che io smetto di sognare o) Bello sapere che mi hai pensato dopo aver visto la tv e prima di andare a letto, spero solo tu non stessi guardando un horror o)) Un bacio…sono sempre contenta quando passi, lo sai o)

  20. ma ciao…allora allora allora…oremettendo che oggi non posso ascoltare che musica hai nel blog dato che ho il pc fisso che ormai è da rottamare…cmq passavo per dirti trmemila volte crepi anzi sta crepi quel maledetto liupo dato che l’esame è domani…però non dirmelo più in bocca al lupo altrimetni porta sfiga se detto due volte…purtroppo sono troppo scaramantica…ihihih…scappo dinuovo su quei librono allucinanti…madòòò…aiutooo…buona giornata…bacino

  21. I tuoi versi già mi piacciono, sarà perchè contengono la parola ventisei o) Cmq mi hai fatto venire una voglia incredibile di posare le mie membra sopra una di quelle spiaggie e “schiattarmi” al sole…adoro le spiaggie con la sabbia chiara e gli ombrelloni distanti!! Il tuo ultimo componimento, quando è che lo pubblicherai?!? Baci taumatirgici anche a te, anche se non so esattamente cosa significhi, ma mi fido o)

  22. Ma che musica splendida, acuisce il mio spleen che mi accompagna ma non mi vince….leggo i tuoi versi e penso,
    baci

    Alexandra

  23. buonasera (saluto), chi è lei e a cosa si riferisce.
    ho letto un commento sul mio blog, ma non ho riferimenti per capire
    oltretutto sembrava anche polemico.

  24. thewasteland
    Ribadisco i saluti, e, dopo un mese (mi ero dimenticato il commento a cui ti riferivi) dico la stessa cosa,che siccome so cosa è una esegesi, quella non è una esegesi, può non piacerti ma è cosi, nulla di personale, che c’è di strano.
    Scusa se mi sono permesso di esprimere una mia opinione.
    Non ti voglio insegnare niente ne tantomeno dirti cosa scrivere.
    Spero nemmeno tu!
    Ciao, ci rivediamo.

  25. wewewe…senti ora proprio mi è venuto in mente…ma tu sei prof prof prof?ma di uni?senti se è così…tiu cvhiedop un piancere…magari i tuoi assistenti sono tutti buoni e gentili…ma cmq…controllali…qui si stà arrivando ad un punto da matti…buon fine settimana…bacio

  26. Un abbandono ti segna l’anima… ti senti naufrago su un’isoletta e davanti hai l’oceano… la tua vita… Ma più ti senti solo davanti ai tuoi interrogativi e più occupi le tue giornate a cercare delle risposte… e chissà… forse noi siamo nati proprio per questo… per rispondere… Siamo insoddisfatti delle cose certe, delle situazioni che creano un certo equilibrio… l’incertezza ci stuzzica… vogliamo risalire alle nostre origini… vogliamo avere la risposta pronta… vogliamo conoscere ogni centimetro dell’altro… siamo diffidenti… o forse ci concediamo troppo… cerchiamo… vogliamo sviscerare tutto… noi… gli altri… perchè?… Perchè abbiamo paura di essere abbandonati…
    E’ bello commentare dei capolavori… grazie M… per tutto… soprattutto per come sei… un beso enorme… Sonia

  27. eh no…non hai capito male…l’assistente era donna…purtroppo è una cosa che m porto da sempre…ho dei capelli ricci molto lunghi…e anche se metto un sacco addosso non passo inosservata…ovunque vado mi sento dire “troppo belli i capelli”…”che begli occhi”…e ancora”oddio che capelli stupendi”…cioèp da sempre…il giorno dell’esame avevo un sepmlice jeans con una maglia nera a mezze maniche…l’assistente mi disse “signorina ma cerchi di fare meno lo show…questi capelli può metterci meno tempo a prepararli…dovrebbe studiare piuttosto”…dato che io non sono la tipa che stà zitta…risposi a tutto…dicendo anche chwe quelle cose non dovevano importarle ai fini della valutazione…e proprio per quel motivo non volevo fare l0esame…e poi tnt altre cose che non mi metto a ripetere…altrimenti mi sale la rabbia…cmqho deciso che a settembre dopo l’esame dirò tutto alla prof…certe cose non possono essere lasciate in bilico…però solo dopo l’esame…così almeno nessuno mi potrà dire di aver ricevuto favoritismi…io sono fatta così…che nessuno mi regali niente…le cose devo sudarmele…oddiooo…mi serve lo psicologo…sono tnt grave?va bè buona domenica…bacino

  28. to: Admin – If You want to delete your site from my spam list, please sent url of your domain to my emai: stop.web.spam@gmail.com
    And I will remove your site from my base within 24 hours
    webmastegz

    PS. As the previous address of an e-mail has been removed also all letters on it have been lost I is compelled to make this dispatch once again.
    PS2. To send url your site on an e-mail stop.web.spam@gmail.com is a unique way to avoid a spam from me. To write abuses to the various “stop spam” sites – it is useless.
    PS3. Your addresses of an e-mail are not necessary to me, you can create an e-mail through free service and send me yours url through this e-mail
    PS4. sorry for my bad English 🙂

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